“Hier encore j’avais vingt ans
Je caressais le temps
Et jouais de la vie
Comme on joue de l’amour
Et je vivais la nuit
Sans compter sur mes jours
Qui fuyaient dans le temps”Charles Aznavour






Trovare un equilibrio tra tre materiali mantenendo la funzionalità di questa cucina è stata una vera sfida. Il rovere antico, semplicemente spazzolato per i frontali, si sposa con il legno bruciato della porta d’ingresso, creando un raffinato contrasto.
Al centro, il tavolo da pranzo, ricavato dal nostro laboratorio da vecchi taglieri per formaggi, diventa il punto focale della stanza. Le sedie da bistrot, invece, aggiungono un tocco di convivialità, ricordando l’atmosfera rilassata delle grandi case familiari.
